Pesto toscano
Ingredienti:
• Un bel ciuffo di basilico
• Un ciuffo di prezzemolo
• Uno spicchio d’aglio
• 2 cucchiai di pinoli
• 2 filetti d’acciuga
• Aceto
• Olio d’oliva
• Sale e pepe
Eliminate i gambi del basilico e del prezzemolo, mettete quindi le foglie in un mortaio.
Unite un cucchiaino raso di sale grosso e cominciate a pestare (schiacciate e ruotate il pestello spingendolo verso l’esterno del mortaio come se giraste un mestolo nel tegame).
Aggiungete quindi l’aglio e le acciughe e continuate a pestare.
Quando tutto si sarà ridotto in crema, unite un cucchiaio d’aceto.
Mettete l’impasto in una ciotolina, pepate e aggiungete, rimestando dell’ottimo olio.
Il pesto “pestato” nel mortaio viene meglio che tritato sul tagliere.
È un fatto però che in Toscana molto spesso pesti e salse vengono preparati con tagliere e lunetta.
Questa ricetta ricorda solo vagamente il pesto alla genovese, essa è usata soprattutto nell’alta Toscana per insaporire il pesce e i bolliti di carne.
Per condire “Testaroli” non va bene, ci vuole un pesto diverso che descriveremo nella ricetta della specialità pontremolese.